STRUTTURA ED ESEMPI DI PROVA
STRUTTURA DELLA PROVA
La Prova Nazionale per l'esame di Stato scuola secondaria di I grado è strutturata tenendo conto
delle tecniche adottate per le rilevazioni degli apprendimenti dalle indagini nazionali ed internazionali.
La prova è oggettiva e semistrutturata (composta da quesiti sia a scelta multipla sia a risposta aperta), ed è costruita anche in riferimento alle pratiche didattiche dei docenti di italiano e di matematica.
La prova è articolata in due fascicoli: uno dedicato alla valutazione in matematica e l'altro a quella in italiano.
La durata complessiva è di due ore.
SOMMINISTRAZIONE PER PARTICOLARI TIPOLOGIE DI ALUNNI
- La prova è obbligatoria per tutti gli alunni ammessi all'esame, anche per quelli con cittadinanza non italiana.
- Per le minoranze linguistiche tedesche e slovene i testi delle prove verranno predisposti in lingua madre dall'INVALSI.
- Per alunni con disabilità intellettiva la costruzione della prova è affidata alle sottocommissioni. In questa pagina sono raccolti suggerimenti ed esempi su come le sottocomissioni potrebbero impostare la costruzione della prova d'esame.
- Gli alunni con diagnosi specialistica di dislessia sosterranno la prova con l'ausilio degli strumenti compensativi impiegati durante l'anno scolastico (tabelle, tavola pitagorica, calcolatrice, registratore, computer con programmi di videoscrittura con correttore ortografico e sintesi vocale...), oltre all'assegnazione di maggior tempo per lo svolgimento della prova stabilito dalla commissione (di norma 20 minuti).
- Per gli alunni con disabilità visiva è previsto l'uso della strumentazione normalmente utilizzata (braille, lettura digitale, sintetizzatore vocale), oltre a un maggiore tempo di somministrazione (di norma 30 minuti). Le scuole devono indicare la presenza di alunni con disabilità visiva quando compilano il report Dati scuola.
ESEMPI DI PROVA
Gli esempi proposti sono suddivisi in base alle discipline di Matematica e Italiano.
Accanto agli esempi di prova, si riporta il relativo quadro di riferimento sul quale vengono indicati caratteristiche disciplinari e ambiti di valutazione sottesi alla costruzione della prova stessa.