Obiettivi cognitivi, saperi minimi e linguaggi nelle Prove nazionali di fine ciclo: l'area umanistica, l'area matematica o l'area delle scienze sperimentali
Nel dibattito attuale riveste particolare importanza la predisposizione e la gestione di prove nazionali che verifichino la preparazione di ciascun candidato in relazione al core dei curricula nazionali del primo e del secondo ciclo.
La ricerca ha come prodotto previsto una mappa di criteri per la strutturazione dell’esame di fine primo ciclo e per la strutturazione della prova composita di fine secondo ciclo con esemplificazione di prototipi per prove di elaborazione centrale nazionale.
Tra gli aspetti qualificanti del progetto vi sono:
- l’analisi e l’analisi comparata delle diverse tipologie di prove esistenti;
- l’individuazione degli obiettivi cognitivi, dei saperi minimi e dei linguaggi ai fini delle costruzioni delle Prove nazionali di fine ciclo;
- la produzione di “prototipi di prove finali”, verificati attraverso la somministrazione in una campionatura di scuole lombarde;
- la formazione di una squadra di “osservatori” e la produzione di schede per l’osservazione;
- la produzione di indicatori utili per rilevare la congruità tra i prototipi elaborati e la loro capacità di portare alla valutazione degli apprendimenti.