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ASPIS III
Analisi della SPesa per l'IStruzione

Il progetto

Il progetto ASPIS III si colloca all'interno della linea di ricerca sull'analisi della spesa per l'istruzione avviata dall'INValSI nel 2000, in collaborazione con il MIPA.
Il progetto nasce dall'esigenza di predisporre un adeguato sistema informativo che orienti i decisori politici anche sui fenomeni riguardanti le spese per l'istruzione. Alla costruzione di tale sistema devono contribuire le principali istituzioni che detengono la titolarità dei diversi sotto-sistemi informativi di riferimento. I progetti ASPIS I e II hanno messo in evidenza, tra l'altro, la frammentarietà delle fonti informative e la necessità di potenziare la collaborazione interistituzionale allo scopo di realizzare una lettura integrata delle informazioni riguardanti la spesa per l'istruzione in Italia. Le fonti informative attualmente disponibili, pur presentando alcune criticità dal lato della copertura dei fenomeni di riferimento, consentono di misurare la spesa in termini più precisi di quanto non avvenisse in passato. In questo processo l'INValSI può svolgere un ruolo istituzionale di grande rilievo, promuovendo la condivisione dei diversi patrimoni informativi e un'azione comune di osservazione continua e sistematica del fenomeno.

Obiettivi

Scopo della prima fase dell'indagine ASPIS III è quello di accertare la disponibilità e la significatività dei dati relativi sia all'indagine pilota condotta dall'ISTAT sulla spesa delle famiglie per l'istruzione sia alla rilevazione SISSI (Sistema Integrato delle Segreterie Scolastiche Italiane) del MIUR sui flussi di cassa delle scuole statali.
Nella seconda fase si procederà alla definizione del metodo di consolidamento della spesa per l'istruzione con l'obiettivo di:

  • contribuire al miglioramento delle tecniche di misurazione degli aggregati considerati, attingendo a nuove fonti informative e coinvolgendo ulteriori soggetti, istituzionali e non, che possano fornire orientamenti per approfondimenti finora inesplorati;
  • definire un metodo di rappresentazione della distribuzione della spesa per livelli educativi (beneficiari dei finanziamenti) e per tipologia di settori finanziatori (finanziatori), ed in particolare: settore pubblico (statale, regionale e locale), settore privato (famiglie e altri soggetti privati) ed estero;
  • consolidare le prassi di misurazione della spesa affinché esse vengano annualmente impiegate per osservare i differenziali come strumento di valutazione d'impatto delle scelte allocative dei soggetti pubblici.

L'obiettivo finale della ricerca è riuscire a fornire una stima il più possibile comprensiva, condivisa e con il più elevato livello di disaggregazione della spesa in istruzione in Italia, in riferimento ad un anno base (2003).

Metodi e strumenti di indagine

Per rappresentare la distribuzione della spesa consolidata per livelli educativi e ambiti territoriali (destinatari del finanziamento) e tipologia di settori finanziatori (settori pubblico, privato ed estero) si potrà fare ricorso a quattro principali fonti dati:

  • Ministero dell'economia e delle finanze - Dipartimento della ragioneria generale dello Stato, Ispettorato generale per la finanza della P.A. Regionalizzazione della spesa statale.
  • Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca - Direzione generale per la politica finanziaria e per il bilancio, Indagine sui flussi di cassa degli istituti scolastici.
  • Istituto nazionale di statistica - Dipartimento per le statistiche economiche. Rendiconti consuntivi delle Regioni, delle Province e dei Comuni. Rilevazioni sui consumi e sulla spesa delle famiglie.
  • Istituto per lo sviluppo della formazione professionale dei lavoratori - Struttura nazionale di valutazione. Rilevazioni sul sistema di finanziamento e di spesa per la formazione professionale post-secondaria non terziaria.

Per conseguire gli obiettivi della ricerca viene predisposta ed utilizzata una matrice di dati di spesa nella quale potranno essere incrociati i dati relativi alle diverse voci di spesa con quelli riguardanti i diversi livelli di istruzione, compilata per ogni livello di responsabilità della spesa e per ogni regione italiana.

Risultati attesi

Modello per il consolidamento della spesa per l'istruzione.
Creazione di una rete interistituzionale di soggetti produttori di dati e/o comunque interessati alla loro analisi a fini valutativi.
Rapporto sulla spesa per l'istruzione (anno di riferimento: 2003).

Pubblicazioni

C. Bettoni, G. Asquini (a cura di), La spesa pubblica per istruzione e cultura in Italia - Istituto Nazionale per la Valutazione del Sistema dell'Istruzione, 2002.
G. Asquini, C. Bettoni (a cura di), La ricerca Aspis. Analisi delle spese per l'istruzione, Milano, Franco Angeli, 2003.
Aspis II, Rapporto finale - in rete sul sito INValSI


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